La digitalizzazione è inevitabile. Il trend attuale richiede una continua evoluzione da parte delle imprese, che devono investire per stare al passo con i tempi; pensiamo anche ai recenti cambiamenti: smart working, videoconferenze, e-commerce.
Il Governo italiano ha compreso che il digitale è una necessità, ecco perché sarà una dei più importanti campi d'investimento del Recovery Fund.
Se allarghiamo lo sguardo al digitale globale possiamo vedere che si tratta di un processo che viaggia a velocità diverse, ma il trend di fondo della progressiva digitalizzazione del mondo è innegabile e sempre più veloce.
Dove sono le potenziali opportunità di investimento?
Sono molti gli strumenti finanziari collegati al settore digitale che sono accessibili a tutti i risparmiatori, ad esempio ETF, Fondi e Sicav che investono in:
- società che offrono prodotti o servizi digitali, inclusi i servizi che consentono l'interattività digitale a livello mondiale, compresi i mercati emergenti e la Cina Continentale.
- ambiti tecnologici di prossima generazione compresi intelligenza artificiale, automazione, robotica, analisi tecnologica, tecnologie delle comunicazioni
- connettività 5G, che può migliorare le prestazioni delle applicazioni aziendali, oltre a quelle di altre esperienze digitali (quali online gaming, videoconferenze e sistemi di guida senza conducente).
- sistemi di pagamento e commercio elettronico
- biotecnologie e società emergenti nei settori farmaceutico, delle tecnologie mediche e delle bioscienze
L'accesso a questo tipo di investimento può essere effettuato in unica soluzione oppure con piano di accumulo mensile/trimestrale/semestrale, questo permette a chiunque di poter investire in un trend del nostro prossimo futuro e beneficiare delle opportunità che vi sono in questo settore.
In definitiva, riteniamo che un portafoglio azionario solido e ben posizionato debba presentare una componente dedicata a digitale e tecnologie.
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