Premesso che il pensiero prevalente è in questo momento rivolto alla pandemia globale ed alla salute fisica di tutti noi, continuiamo a credere nell'importanza di divulgare informazioni finanziarie.
Oggi le informazioni piovono da tutte le direzioni e in tutti i campi si parla di INFODEMIA: la circolazione di una quantità eccessiva di informazioni, talvolta non vagliate con accuratezza che rendono difficile orientarsi su un determinato argomento per la difficoltà di individuare fonti affidabili; attraverso il nostro Blog speriamo di essere utili per orientarsi in tema finanziario.
Una domanda frequente che i risparmiatori ci pongono in questi giorni è: quanto perdiamo sul nostro portafoglio?
Per rispondere analizziamo un aspetto troppo stesso sottostimato in finanza ed anche nella vita di tutti i giorni, cioè la differenza fra perdita e valorizzazione ossia fra momentaneo allontanamento dei prezzi di mercato ed il valore equo (sia esso di un bene, di una prestazione e ovviamente di uno strumento finanziario). Per far questo vi ricordo la dinamica dei prezzi che ha visto negli ultimi due mesi come protagonista l'amuchina: (Fonte Amazon) 10 gennaio un flacone di amuchina € 4,00; 10 marzo un flacone di amuchina € 25,00. Che cosa ha determinato questo allontanamento dal valore equo? La forte domanda! Tutti vogliono l'amuchina. Ma nel momento in cui il mondo verrà inondato di amuchina il prezzo tornerà, piuttosto velocemente, al valore equo (intorno ai 4,00€).
Considerazioni finanziarie:
lo stesso meccanismo che influenza i prezzi di beni e servizi determina il funzionamento dei mercati finanziari. Sulle obbligazioni e sulle azioni la paura (giustificata) ha determinato un vistoso calo dei prezzi. Le obbligazioni hanno perso 10/15 punti percentuali dal loro valore equo, l'intervento di acquisto della FED e BCE determinerà un ritorno verso il valore equo. Sulle azioni la sensazione di un coronavirus ora e per sempre ha determinato crolli anche per aziende di rilievo internazionale che operano in settori quali la robotica, la digitalizzazione e l'intelligenza artificiale, ossia settori che inevitabilmente rappresentano il futuro. Quindi le banche centrali si sono messe in moto per far tornare le obbligazioni al loro valore equo ed i governi devono lavorare per dare la spinta economica necessaria alle aziende.
I risparmiatori devono valutare la coerenza del portafoglio ed attuare quelle strategie necessarie per far si che il ritorno ad un valore equo corrisponda ad un incremento della ricchezza personale e familiare.
Contattaci via mail o telefono per analizzare la tua posizione finanziaria e per confrontarci sulle eventuali manovre da effettuare in questo contesto così complesso.
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